Nuova Direttiva sull'assegno per il lavoro

Con la deliberazione n 396 del 2 aprile 2019 è stata approvata la nuova Direttiva che regola l’Assegno per il lavoro, la principale misura regionale di sostegno all’occupazione dei disoccupati over 30.
La direttiva innanzi tutto prolunga il periodo di sperimentazione dell’Assegno di cui alla DGR 1095/2017, al 31 dicembre 2021 e stanzia ulteriori 12.000.000,00.
Inoltre la nuova Direttiva, al fine di rende più agevole l’utilizzo dell’assegno sia da parte dei fruitori finali sia da parte degli enti, introduce alcuni elementi di miglioramento.
Un primo elemento di miglioramento riguarda l’accesso all’assegno per il lavoro da parte dei destinatari, e prevede la possibilità di una riadesione alla misura mediante la presentazione di una nuova domanda di assegno per il lavoro al CPI competente anche in seguito a rinuncia.
Un secondo ambito di miglioramento fa riferimento alla necessità di semplificare la fase di scelta del soggetto erogatore dei servizi da parte del destinatario dell’Assegno per il lavoro e velocizzare l’avvio del percorso individualizzato.
Un terzo ambito riguarda l’implementazione di una serie di semplificazioni di natura gestionale che vanno dalla durata complessiva dell’Assegno in relazione alla singola proposta di politica attiva, che diviene unica ed uguale per tutte le fasce di profilazione, al rimborso del servizio all’inserimento/reinserimento lavorativo, alla individuazione di un termine unico per la rendicontabilità dell’assegno e all’introduzione della condizionalità per il riconoscimento delle ore relative al colloquio specialistico di definizione del percorso individuale del destinatario.
Un quarto ambito riguarda i servizi formativi per i quali sono state suddivise le tipologie di percorsi dedicati al conseguimento della certificazione linguistica e informatica e sono state modificate le tipologie di durata dei corsi di aggiornamento professionale aumentandole fino a 90 ore per un valore massimo pari a Euro 1.770,00.
Le determinazioni previste dalla nuova delibera sono adottate per tutti i nuovi assegni rilasciati a decorrere dal 13 maggio 2019.
Non è necessario, per gli enti accreditati alla gestione dell’Assegno, inviare una nuova candidatura.

Documenti utili

DGR n. 396 del 2 aprile 2019 di approvazione della Nuova direttiva per la sperimentazione dell'Assegno per il Lavoro per la ricollocazione di lavoratori disoccupati
DDR n. 330 del 30 aprile 2019 di variazione dei termini di entrata in vigore della DGR 396/2019
DDR n. 353 del 16 maggio 2019 di determinazione termini di esecuzione delle attività

DDR n. 394 del 4 giugno 2019 che approva l'avviso per la presentazione delle domande per l'elenco dei soggetti accreditati alla formazione superiore e relativi allegati. (Pubblicato su web il 7 giugno 2019)

DDR n. 472 del 3 luglio 2019 di aggiornamento dell'elenco degli enti autorizzati a presentare attività formativa nell'ambito dell'Assegno per il lavoro (Pubblicato su web il 4 luglio 2019)
DDR n. 472 del 3 luglio 2019 - allegato A - Domande ammissibili
DDR n. 472 del 3 luglio 2019 - Allegato B - Domande non ammissibili
 
DDR n. 524 del 24 luglio 2019 di approvazione del Manuale operatore e della modulistica per gestione attività
DDR n. 524 del 24 luglio 2019 - Allegato A - Manuale operatore
DDR n. 524 del 24 luglio 2019 - Allegato B - Calendario lezioni
DDR n. 524 del 24 luglio 2019 - Allegato C - Registro presenze allievi
DDR n. 524 del 24 luglio 2019 - Allegato D - Foglio mobile registrazione attività

DDR n. 549 del 31 luglio 2019 di approvazione risultanze istruttoria delle domande pervenute in risposta all'Avviso pubblico per l’inserimento nell’elenco degli Enti Accreditati alla Formazione Superiore per l'erogazione di percorsi di formazione rivolti ai destinatari dell'assegno per il lavoro mediante i voucher

 

Recapiti

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